Adenocarcinoma gastrico diagnosticato, 9 anni fa, con gastroscopia e successiva biopsia.
Intervento chirurgico immediato con resezione di 3/4 dello stomaco presso l'ospedale Bolognini di Seriate (BG). A due mesi dall'intervento, che mi aveva prostrato molto, ho iniziato la chemioterapia: 5 giorni al mese per 6 mesi.
I farmaci erano il fluoruracile e l'acido folinico.
L'infusione durava 15 minuti, non ho perso i capelli, non ho mai vomitato, ma avevo una settimana di dissenteria, non avvertivo i sapori e sono deperita moltissimo.
Un incoveniente che segnalo è la mia allergia al Plasil, che mi ha provocato un'eruzione cutanea vistosissima. L'hanno sostituito con il cortisone e quell'effeto è sparito.
Effetti a lunga scadenza: stati infiammatori alle parti molli e foro maculare alla retina, molto importante (consiglio di consultare sempre un oculista durante la terapia).
I controlli, che prima erano trimestrali ora sono annuali ed ormai il rischio di recidiva è scongiurato. Conduco una vita normalissima, digerisco tutto, anche se mangio quantità di cibo inferiore a quella degli altri, ma va bene anche così: ho una linea perfetta 51KG per 1,58 di altezzza.
Pur non avendo perso i capelli, non li ho più tinti: ho acquistato in fascino (sic!) e sto bene con me stessa.
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