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| Ettore Tito, Figura femminile 1989 |
30 aprile 2012
Sono Caterina, ho 52 anni e due anni fa ho avuto un tumore all'ovaio che ha contagiato l'ultimo tratto dell'intestino per cui ho avuto l'ileostomia per nove mesi, ho fatto la chemioterapia per 6 mesi, poi a gennaio 2011 ho fatto la ricanalizzazione intestinale e sto bene, faccio i controlli e va tuttto bene, per ora, speriamo sempre. Il messaggio che deve passare, secondo me, è quello di affrontare serenamente la malattia e quando si è sotto chemio, cercare di accettare anche i momenti più brutti che l'effetto dei farmaci dà. Evidentemente i messaggi non possono essere tutti positivi, come non devono passare solo quelli negativi, sappiamo tutti che i farmaci sono molto forti, e che nella maggior parte dei casi cadono i capelli...anche a me sono caduti; non credo di essere stata poco obiettiva, ho solo raccontato la mia esperienza, per far conoscere meglio uno degli effetti di tali medicine.
Ho avuto ed ho vicino un compagno eccezionale, mio marito, non mi ha lasciata un attimo e mi ha sostenuto sempre, lui è come se avesse avuto la mia malattia, mi ha dato tanto di quel coraggio che mi faceva stare bene anche quando ero a letto, poi ho due figli gemelli di 21 anni, allora dovevano sostenere gli esami di maturità e la forza mi è venuta perchè loro avevano bisogno della mamma, poi mia sorella è stata con me sempre fino a quando avevo bisogno;inoltre, faccio parte di un'associazione femminile FIDAPA di importanza mondiale, e allora ero Presidente della sezione della mia città e il lavoro, l'organizzazione di eventi, conferenze, attività varie mi hanno aiutato e mi facevano avere sempre più fiducia in me stessa, il successo di questi eventi, trattare tematiche femminili che riguardano tutte noi, mi ha dato l'imput per guarire, ma io, però ho tanta fede, la Madonnina ha fatto la sua parte, ne sono sicura, non me ne volere mi ha aiutato anche Lei.
Si, sono stata fortunata, e quando faccio i controlli ho il patema d'animo! Con la mia malattia ho scoperto di essere una donna molto forte, devi pensare che quando avevo lastomia e organizzavo gite, itinerari turistici, per le socie, a me bastava andare nei bagni per disabili e per me era la felicità! Sarò pazza ma per me era così, ho ringraziato lo stesso la Madonna quando dovevo fare il 2° intervento che se x un motivo qualsiasi non avessi potuto farlo, ero felice perchè ce l'avevo fatta! oggi vivo la vita in maniera diversa da un tempo, sono sempre una donna molto attiva, la mattina vado in ufficio lavoro in casa, mi occupo di FIDAPA, sn Consigliera del distretto al quale appartengo e adoro e cerco di seguire i miei figli che frequentano l'università. Grazie per avermi dato l'opportunità di raccontare il periodo della mia vita più complesso. Un bacio a tutti.
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